Da venerdì 31 maggio 2019 a domenica 2 giugno 2019

Cultura e Impresa: questo il tema della seconda edizione della rassegna organizzata dal Comune di Parma in collaborazione con alcune delle firme della Domenica de Il Sole 24 Ore. La rassegna, in programma dal 31 maggio al 2 giugno in Piazza Garibaldi, quest’anno avrà come tema centrale il rapporto tra Cultura e Impresa declinato in vari ambiti: dalla letteratura all’arte, dall’industria al design, dalla moda al cinema, dalla musica alla spiritualità fino all’economia.
Una tre giorni di incontri che, grazie ad interventi e testimonianze di voci autorevoli del panorama culturale e imprenditoriale italiano, vuole dare risalto a differenti temi contemporanei. In particolare, in linea con gli appuntamenti e gli eventi in fase di organizzazione per Parma Capitale Italiana
della Cultura 2020 il tema della cultura viene declinato con incontri sul tema dell’imprenditoria e delle aziende, uno spazio di scambio e confronto per fronteggiare la complessità del mondo che viviamo. Nell’incontro di sabato mattina “Impresa e cultura, cultura d’impresa” verranno presentati anche i progetti collegati e coordinati da “Parma, io ci sto!” insieme a UPI: Imprese Aperte e Imprese Creative Driven. Un investimento della città e di “Parma, io ci sto!” per reinventarsi e capire i nuovi bisogni e le potenzialità del tessuto imprenditoriale cittadino a favore della cultura.

Vi segnaliamo due appuntamenti, al seguente link il programma completo.

Sabato 1° giugno ore 10.30
Impresa È Cultura
Panel coordinato da Lucilla Incorvati con
Marcello Smarelli, Direttore Artistico Fondazione Ermanno Casoli
Andrea Margaritelli, Presidente Fondazione Guglielmo Giordano
Francesca Velani, Coordinatore progetti Parma 2020 e Vicepresidente Promo PA Fondazione

Sabato 1° giugno ore 12
Impresa e cultura, cultura d’impresa
Claudio Rinaldi intervista
la Presidente dell’Unione Parmense degli Industriali Annalisa Sassi e l’imprenditore Paolo Barilla, tra le
realtà che hanno dato vita all’Associazione “Parma, io ci sto!”