È iniziata sabato 20 settembre con la festosa Verdi Street Parade l’edizione 2025 di Verdi Off, il progetto nato nel 2015 e giunto quest’anno al suo decimo anniversario. Tra i promotori e ideatori “Parma, io ci sto!” che, insieme al Teatro Regio di Parma, ha immaginato una rassegna capace di portare la musica e lo spirito del Maestro fuori dal teatro, nei luoghi della città e del territorio.
«Dieci anni fa, insieme al Teatro Regio, “Parma, io ci sto!” ha immaginato Verdi Off con l’obiettivo di far vivere la magia del Maestro Verdi al di fuori del teatro, nelle strade, nelle piazze, nei luoghi più fragili e difficili, nel territorio della nostra città per farsi patrimonio di tutta la comunità. Nel 2025 celebriamo insieme un compleanno importante, orgogliosi di un progetto che, grazie al fondamentale contributo di chi lo ha ideato, gestito e realizzato, ha reso il Festival sempre più aperto, inclusivo e partecipato, capace anno dopo anno di crescere e sperimentare nuove prospettive e connessioni. Certi che, anche con l’entusiasmo delle nuove generazioni, Verdi Off continuerà a sorprendere, connettere e coinvolgere la nostra città e il nostro territorio per molti anni ancora», ha dichiarato il Presidente Alessandro Chiesi.
Il programma di questa edizione conferma la vocazione di Verdi Off a rendere la musica occasione di incontro e partecipazione. Tra i momenti più attesi, la Verdi SPIP Parade di sabato 27 settembre: una grande festa di musica, teatro e spettacolo che porterà lo spirito verdiano nel cuore industriale della città. Un corteo per famiglie e bambini, che animerà il quartiere SPIP trasformandolo in un palcoscenico diffuso, con l’apertura straordinaria di alcune imprese del territorio nell’ambito del progetto Imprese Aperte.
Di segno diverso ma altrettanto significativo il progetto Il sonno uccidesti, firmato da Damiano Michieletto e Paolo Fantin: un’installazione immersiva ispirata al Macbeth, che riflette sul tema dell’ossessione e del potere trasformando lo spazio in un’esperienza sensoriale e perturbante. La nuova commissione inaugurata domenica 21 settembre alla Galleria San Ludovico sarà visitabile con ingresso libero dal 23 settembre al 19 ottobre 2025, durante tutto il Festival Verdi. Un lavoro che rinnova la capacità di Verdi Off di affiancare ai concerti e alle performance momenti di sperimentazione artistica, confermando la sua natura multidisciplinare e il suo sguardo sempre rivolto al presente.